Profili dimensionali:
Tipologie di materiali utilizzati:
Acciai Automatici: AVP, PR80, AVZ
Gli acciai automatici (o per lavorazioni meccaniche ad alta velocità) sono appositamente realizzati per essere lavorati su macchine automatiche con asportazione di truciolo, come torni a controllo numerico e centri di lavoro. La peculiarità degli acciai automatici è quella di contenere un certo tenore di zolfo o piombo, che garantendo una maggiore truciolabilità permettono di lavorare a velocità più elevate aumentando le capacità produttive e preservando al contempo gli utensili.
Acciai da Cementazione: C15, 20MnCr5, 16CrNi4, 18NiCrMo5
Sono compresi acciai da costruzione, con carbonio <0,25%, destinati al trattamento di indurimento superficiale di cementazione, che consiste in un arricchimento di carbonio della superficie del pezzo e della successiva tempra che conferisce una elevata durezza superficiale con un’ottima resistenza all’usura, mentre il basso contenuto di carbonio del nucleo consente alti valori di tenacità nella massa sottostante. Gli acciai da cementazione sono impiegati per la costruzione di organi meccanici quali: ingranaggi di qualsiasi tipo, assi, coni, spinotti, boccole, chiocciole, alberi di distribuzione e di trasmissione, etc.
Acciai da Bonifica: C40, C45, C50, 39NiCrMo3
Sono degli acciai da costruzione destinati al trattamento di bonifica (tempra seguita da rinvenimento intorno a 600°C). In generale gli acciai da bonifica sono impiagati per la costruzione di organi meccanici sottoposti a carichi statici e dinamici; essi trovano largo impiego nelle industrie meccaniche, per alberi di qualsiasi tipo, semiassi, aste, bielle, organi di collegamento, leve, steli per magli, colonne, presse, etc.
Gli acciai comuni sono acciai a resistenza medio-bassa, usati per la fabbricazione di pezzi che devono sopportare modeste sollecitazioni di tipo statico. Sono generalmente caratterizzati da buona saldabilità. Non contengono elementi aggiunti in lega e non vengono sottoposti a trattamenti termici (tranne ricottura e normalizzazione).
Acciai Inossidabili: AISI303, AISI304, AISI316, AISI420, AISI440
Per acciai inossidabili si intendono quelle leghe a base di ferro, cromo e carbonio, eventualmente contenenti altri elementi come Ni - Mo - Si - etc., la cui caratteristica principale è la resistenza alla corrosione. Tale caratteristica è dovuta alla loro proprietà di passivarsi in presenza di un ambiente ossidante (quindi anche all’aria). La passivazione consiste nella formazione di uno strato invisibile di ossido, variabile in funzione della composizione chimica dell’acciaio. Condizione indispensabile perché lo strato protettivo si formi è la presenza di una quantità di cromo di almeno l’11%.
Gli ottoni sono leghe di rame (Cu) e zinco (Zn). Innanzitutto bisogna distinguere tra ottoni binari, costituiti solo da rame e zinco, e ottoni ternari, in cui è presente un terzo elemento caratterizzante la lega o altri ottoni quaternari in cui sono presenti altri elementi chimici. Le leghe con percentuali di Zn superiori al 45% non hanno interesse pratico. La lavorabilità alle macchine utensili delle leghe binarie rame-zinco è buona, ma la tenacità provoca la formazione di trucioli molto lunghi; allora si aggiunge del piombo (Pb) che, insolubile ed estraneo alla struttura cristallina, si disperde ai bordi dei grani: così i trucioli diventano molto corti o addirittura polverosi e gli utensili subiscono un'usura e un riscaldamento minori, con conseguente miglioramento della qualità e della velocità della lavorazione. Gli ottoni al piombo sono denominati anche ottoni secchi. Alla lega possono essere aggiunti altri elementi per ottenere determinate proprietà: il manganese, il ferro, l'alluminio, l'antimonio e l'arsenico, il nichel e il silicio.
Alluminio: 2011, 6060, 6082, ERGAL
L’alluminio è un metallo duttile di color argento che si estrae principalmente dai minerali di bauxite ed è notevole la sua morbidezza, la sua leggerezza e la sua resistenza all'ossidazione, dovuta alla formazione di un sottilissimo strato di ossido che impedisce all'ossigeno di corrodere il metallo sottostante. L'alluminio grezzo viene lavorato tramite diversi processi di produzione industriale, quali ad esempio la fusione, la forgiatura o lo stampaggio. L'alluminio viene usato in molte industrie per la fabbricazione di milioni di prodotti diversi ed è molto importante per l'economia mondiale.